venerdì 1 novembre 2013

C'eravamo tanto amati. Il divorzio tra Banca d'Italia e Tesoro

E' stato bello finchè è durato. Ma come dopo ogni divorzio, messo da parte l'affetto ed il sentimento, il problema principale rimane uno solo: i soldi.
E mai metafora fu più aderente al caso del "divorzio tra Banca d'Italia e Tesoro. Separazione che ha segnato un solco, creato un prima e un dopo nella storia d'Italia.
Nel 1981, nel nome della libertà dei mercati e sviolinate del genere, gli allora ministro del tesoro Andreatta e Governatore della Banca d'Italia Carlo Azeglio Ciampi decidono per l'interruzione dei meccanismi che fio a quel momento avevano regolato i rapporti creditizi e finanziari tra i due enti.
Come funzionava prima di allora ?
In pratica fino all '81 erano attivi due "canali" di finanziamento e liquidità di cui lo stato poteva usufruire presso la banca d'Italia.
Il primo di questi era il c.d. "CONTO CORRENTE DI TESORERIA". Un vero e proprio

mercoledì 30 ottobre 2013

EuroPinocchi

Nella grande macchina dell'Euro, un ruolo non di secondo piano è quello ricoperto dall'informazione, anzi... dalla DISinformazione. Giornali , telegiornali, giornalisti asserviti al potere finanziario, da anni ci bombardano con infondati messaggi terroristi , descrivendoci fantomatiche catastrofi che ci aspettano se usciamo dall'Euro, e di quanto invece l'Euro avrebbe reso o sta rendendo forte e bella questa Europa. A supporto di questi biechi vermi striscianti ai piedi dei potenti, sporchi di fango e sangue, nel corso del tempo ci sono stati illustri contributi di volti noti della politica italiana .... mi fermo con le parole per lasciare spazio alle immagini  :


L'INCREDIBILE NEGAZIONE DELLA REALTA' DI MARIO MONTI NEL 2011


PRODI NEL 2006

CIAMPI NEL 2001 : CON L'EURO MAI PIU CRISI INTRAEUROPEE !!!!!


IL TERRORISMO DI PRODI SULL'USCITA DALL'EURO















non credo serva aggiungere altro...

E la Germania ingrassa...

Ma se tutti ci rimettono, allora perchè stare nell'Euro? Beh perchè ovviamente per molti che ci rimettono, c'è qualcuno che ci guadagna : la Germania.
Quello tedesco è un paese con un sistema industriale profondamente strutturato, e grandi capacità di investimento, e l'euro gli ha garantito vantaggi sotto due profili differenti :

1- INVESTIMENTI NEL DEBITO PUBBLICO ESTERO IN ZONA EURO : Come abbiamo visto qui uno dei cambiamenti portati dall'ingresso nell'Euro è la liberalizzazione dei mercati finanziari, con conseguente decadenza del controllo quantitativo dello stato sull'acquisto da parte di paesi esteri di titoli di debito pubblico.

martedì 29 ottobre 2013

Il fallimento degli agganci valutari. Catastrofe annunciata da Frenkel

Partiamo da quello che è successo, dalle origini. La creazione dell'Euro è una operazione di aggancio valutario tra più divise (monete) diverse, adottate da paesi che hanno economie strutturate diversamente, tassi di inflazione diversi e ritmi di crescita diversi. Nella storia pre - €uro troviamo diversi tentativi di agganci valutari tutti miseramente falliti. 
Innanzitutto vediamo in parole povere cosa vuol dire esattamente in pratica l'attuazione di un aggancio valutario. Sostanzialmente un paese decide di vincolare il valore della sua moneta X a quello di un'altra Y. Generalmente

Chiamate la n€uro...

Ho deciso di aprire questo blog a valle del convegno Euro mercati e democrazia... come uscire dall'euro  (#goofy2) tenutosi a Pescara il 26 e 27/10/2013 . Si lo so la mia "discesa in campo" è un po estemporanea, e non è certo il ruolo di pioniere quello che mi voglio arrogare. Ma al termine di una due giorni così piena di contenuti, di entusiasmo (a detta di molti inedito per un convegno di macroeconomia) , credo che sia dovere di ognuno dei partecipanti "credenti" contribuire a modo proprio, alla divulgazione dei temi trattati nel suddetto contesto.
Il cosiddetto #Goofy2 (l'evento prende questo nome in quanto il suo principale ispiratore è Alberto Bagnai, Prof. di Economia e tenutario del blog Goofynomics ) ha visto il succedersi di esposizioni magistrali che abbracciavano in maniera multidisciplinare il tema dell'uscita dall'Euro. Al termine dei lavori a tutti gli astanti è apparso quanto FOLLE fosse il disegno della moneta unica europea, e al contempo quanto complesso fosse rendere comprensibili ai più, temi di una simile portata tecnica.
Bene questi due elementi generano la nascita del blog, con l'obiettivo di rendere (per quanto possibile) chiara ai non addetti la questione del suicidio annunciato chiamato Euro, sperando che per far rinsavire le politiche senza senno del continente Europa riesca ad intervenire la neuro prima delle ambulanze e dei carri funebri.